Spagna è Regime

REFERENDUM IN CATALOGNA: IL GOVERNO SPAGNOLO REPRIME
In Spagna c’è una svolta autoritaria, un clima da ventennio fascista, quando il nord’Europa liberale faceva finta di nulla e collaborava con Mussolini, ma anche con la dittatura sovietica di Lenin e di Stalin. Nessun organo di stampa grida allo scandalo che un popolo sia impedito di esercitare il proprio diritto all’autodeterminazione. Il referendum è lo strumento cardine della democrazia, e che gli Spagnoli abbiano una costituzione che lo vieta per una rivendicazione legittima come la scissione è un segnale di quanto labile e menzognera sia la pretesa democratica degli Stati occidentali. Nessun governo leva la propria voce, la cosiddetta Europa plaude al govero illiberale di Madrid che fa manganellare nel mucchio donne e pensionati anziani nei seggi elettorali. Nessuno in Italia scende nelle piazze a protestare. Dov’è la sinistra libertaria? È questa la nuova democrazia? Se le coscienze sono dopate, Allora c’è solo da aspettarsi il peggio. Questione di pochi anni, ormai.